Nelle antiche sale dei Palazzi Medievali

Il mondo dell'arte non si ferma all'opera degli artigiani ma, a Mondovì, trova piena completezza grazie alle ormai consuete “Mostre nella Mostra”: una serie di appuntamenti proposti all'interno dei palazzi più pregiati del quartiere di Piazza.

Il nostro viaggio partirà dal primo piano dell'Antico Palazzo di Città dove, grazie alla collaborazione con “Gli Spigolatori”, troverà sede la personale di Tanchi Michelotti intitolata “All'essenza delle cose” (al 12 al 21 agosto 2016, orario: dal 12 al 16 agosto apertura 16-23; dal 17 al 21 agosto apertura 16-19). La pittura di Tanchi è sempre fedele ad una figurazione moderna che tende all’astrazione delle forme, basata su sintesi ardite e sulla forza “lirica” del colore. L’artista sa affrontare qualsiasi tema con un estro magistrale. Anche il più comune oggetto quotidiano diventa per lui un universo magico e affascinante.

Dopo il successo dell'edizione 2015 ecco il ritorno, al piano terra dell'Antico Palazzo di Città, della personale di Persea, opere di Tiziana e Gioele Perano, che quest'anno saranno dedicate alle “Finestre aperte del piccolo mondo”. All'interno del maestoso Palazzo Fauzone di Germagnano, il Museo della Ceramica propone la collettiva dei ceramisti presenti in Mostra. Presso il palazzo Società degli studi storici ex Monte di Pietà saranno presenti “Le signore della Pittura” e l'Associazione ceramiva “Vecchia Mondovì”. La prestigiosa Sala Ghislieri ospiterà, infine, la personale di Ornella Bergese. 

L'ecletticità dell'arte in Mostra

Dal 12 agosto sino al 4 settembre, presso i locali de “La Meridiana Tempo”, in Piazza S. Pietro 1, sarà infatti possibile visitare la mostra “Wire - testi trame e nodi”. La seconda edizione di Part quest’anno si caratterizzerà con le sculture in fil di ferro, con i suoni delle parole, elementi di luci ed ombre ed installazioni poliedriche, in un vero percorso multisensoriale. Apertura: 12 agosto 2016, ore 18.30 inaugurazione. Dal 13 al 16 agosto 16.00-22.00. Proseguirà quindi il sabato e la domenica dal 19 agosto al 4 settembre dalle 16.00 alle 20.00.

Il Museo della Stampa, oltre ad offrire laboratori e dimostrazioni di tipografia tenuti in piazza Maggiore, sarà protagonista con la Mostra “Alfabeti restaurati”. Ingresso libero, apertura al pubblico fino al 18 settembre seguendo l’orario di apertura del Sistema Urbano Integrato “Mondovì Città d’Arte e Cultura”.

10 anni di Vespanic a Mondovì”. Questo il titolo della mostra che si terrà nel centro espositivo di Santo Stefano in Via San Agostino 24 in Mondovì, per festeggiare il compleanno del Vespa Club Vespanic Mondovì. La mostra vedrà esposti mezzi che hanno costruito l’Italia. Tutto il direttivo del Vespa Club, nell’organizzare la mostra, si è posto come obiettivo quello di riportare visibili quei mezzi Vespa che furono oggetto di interminabili discorsi, nottate in garage e diatribe presso i meccanici. La mostra vuol essere anche un omaggio a tutti gli iscritti del Vespa Club Mondovì che in questi anni hanno contribuito alla crescita del Club facendolo diventare un vero e proprio punto di ritrovo di passione comune. L’esposizione dei mezzi Vespa sarà visibile dal 6 agosto al 25 settembre tutti i mercoledì giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00, e tutti i sabati e domeniche dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00. Apertura eccezionale lunedì 15 agosto dalle 16:00 alle 19:00.

Durante il periodo della Mostra dell’Artigianato Artistico, l’artista Ada Maccagno esporrà alcune delle sue “Terrecotte” nelle sale di Cantine Bonaparte. Le opere saranno visibili durante l’orario di apertura del locale.

Dal 12 al 20 agosto, infine, le Cantine Bonaparte ospiteranno la mostra collettiva fotografica dell’associazione MondovìPhoto: “ABBANDONOGRAFANDO - storie di ordinario degrado”. In esposizione fotografie firmate da Simone Aschero, Lorena Durante, Marco Galletto, Michelangelo Musso, Alessandro Pettiti, Renata Roattino, Samuele Silva e Diego Voarino. L’abbandono è davanti ai nostri occhi, tutti i giorni. Siamo talmente abituati al degrado da non riuscire più a valutarlo, ormai è parte integrante della nostra vita. ABBANDONOGRAFANDO ci permette ti tornare a vedere, ci apre gli occhi davanti ad un mondo sommerso ed invisibile, ma assolutamente da non dimenticare. La mostra sarà visitabile dal 12 al 20 agosto, dalle ore 12.00 alle ore 14.30 e dalle ore 20.00 alle ore 23.00.

La ceramica monregalese a Cuneo:“Artieri fantastici. Capolavori d'artedesing"

Dal 24 settembre a Cuneo nel Complesso monumentale di San Francesco

Saranno il Laboratorio Besio 1842 e la nuova Unità Produttiva del Museo della Ceramica a rappresentare l’innovazione basata sulla tradizione della ceramica monregalese nella mostra “Artieri fantastici. Capolavori d’artedesign”, che si terrà a Cuneo dal 24 settembre al 27 novembre quale evento conclusivo del progetto triennale Il cuNeo gotico. Il progetto, voluto dalla Fondazione CRC di Cuneo per valorizzare il neogotico in questo territorio, ha la direzione artistica di Enzo Biffi Gentili, direttore del Seminario Superiore di Arti Applicate di Torino. A Mondovì e alla sua riconosciuta eccellenza nella ceramica, che trova nella Mostra dell’Artigianato il suo evento celebrativo, dedicherà particolare attenzione progettuale uno dei membri del Comitato Scientifico della mostra, l’architetto-artista napoletano Eduardo Alamaro, che è anche uno dei massimi ceramologi italiani e i cui libri sui Musei artistico-industriali dell’800 e su alcuni illustri esponenti dell’arte fittile del 900 come Guido Gambone sono per tutti gli studiosi testi fondamentali di riferimento.

La mostra viene realizzata con la collaborazione della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano e, fatto mai prima d’ora avvenuto in Italia, dei Compagnons du Tour de France, Fédération nationale compagnonnique des métiers du bâtiment di Parigi, gli eredi dei costruttori delle cattedrali, che presenteranno alcuni loro chefs-d’oeuvre in pietra, legno e ferro, accostati a capi d’opera di grandi giovani artieri italiani come il cuneese Fabio Viale, Premio Cairo per la Scultura 2015, celebre virtuoso del marmo, e il faentino Andrea Salvatori, Premio Internazionale Faenza per la Ceramica d’Arte 2009. Inoltre un’ampia sezione sarà dedicata all’illustrazione, protagonisti “quattro fantastici” artisti grafici di livello nazionale ma biograficamente legati al Cuneese: Attilio Mussino, Marco Corona, Marco Cazzato e Giorgio Sommacal.